Almo Nature Blog

"Un animale come terapia"

Scritto da Almo Nature | Nov 14, 2017 11:00:00 PM
Gli animali sono calorosi, giocherelloni e amorevoli. Per questo vengono sempre più apprezzati nelle terapie per bambini e adulti in convalescenza da malattie e infortuni, oppure per chi è affetto da patologie o disabilità fisiche, mentali, emotive. Questo è fonte di beneficio sia per le persone che per gli animali, proprio come recita il detto, “la felicità è vera solo quando è condivisa"! Come possono essere d'aiuto gli animali?                         "Gli animali sono calorosi, giocherelloni e amorevoli. La loro amicizia è incondizionata e si rivelano un'esperienza positiva per i pazienti, il che è molto importante soprattutto per i bambini." Gli animali possono assistere in vari modi, quando sono inseriti in un programma di terapia:
    • Instaurano legami e fanno compagnia
    • La comunicazione non verbale permette alle persone autistiche o con difficoltà di apprendimento di interagire, spesso migliorando la loro comunicazione e capacità di rapportarsi agli altri
    • Incoraggiano espressione, comunicazione e linguaggio
    • Riducono stress e ansia, facilitando situazioni di calma e relax, nonché migliori risultati nella salute e nell'apprendimento
    • Danno supporto sociale ed emozionale
    • Rafforzano il morale e la qualità della vita
    • Il contatto regolare può far migliorare e mantenere le funzioni motorie e cognitive, soprattutto quando si chiede ai pazienti di fare esercizio, accudire e spazzolare gli animali.
    • Aiutano ad alleviare depressioni croniche
    • Incoraggiano l'attività, l'esercizio e il gioco
    • Donano uno stimolo mentale e sociale
    • Possono incrementare l'autostima in persone disabili
    • Distraggono i pazienti dai loro problemi e malattie
  • Riducono il senso di isolamento
Dove si applica questa terapia? L'obiettivo è il miglioramento del benessere, della qualità di vita e della socialità del paziente. In  questo senso non c'è dubbio sull'efficacia degli animali. Tuttavia è necessario avere più ricerche empiriche per misurare l'impatto degli animali sul miglioramento medico, cognitivo e di apprendimento dei pazienti nel lungo termine. La ricerca ha dimostrato che la pet therapy ha aiutato ragazzi autistici, con sindrome di Down, disturbi da deficit dell'attenzione o difficoltà di apprendimento, così come persone convalescenti da infarti, affetti da demenza e morbo di Alzheimer, depressione e ansia.In particolar modo con casi di Alzheimer, autismo e difficoltà di apprendimento, in cui stress e frustrazione pregiudicano comportamento e stato d'animo, gli animali aiutano i pazienti a calmarsi e a ridurre l'aggressività. Fonte: http://www.simabo.org