La grande famiglia dei felini, dal punto di vista delle specie a rischio.
Gatto dorato africano (Caracal aurata)
Vive nelle foreste pluviali dell'Africa centrale e occidentale.Presenta piccole macchie scure sulla pelliccia che lo fanno assomigliare a un mini-leopardo.È molto difficile vederne uno, perché si nasconde dagli umani... e oggi ancor di più.Infatti la deforestazione per fini industriali e il bracconaggio minacciano il suo diritto di esistere sulla Terra.Gatto rugginoso (Prionailurus rubiginosus)
Così piccolo da essere chiamato "il colibrì dei felini", lo si può trovare solo in Sri Lanka e in India, dove se ne contano circa 10.000 esemplari.La IUCN lo classifica come "vulnerabile" a causa dell'antropizzazione (caccia illegalee distruzione dell'habitat).In alcuni casi è stato addomesticato, sia per le sue dimensioni che per il suo spirito dinamico e giocoso.Gatto pescatore (Prionailurus viverrinus)
È una specie selvatica di media grandezza che vive nel sud e sud-est Asiatico.Considerato " vulnerabile" dal 2016, il gatto pescatore ha visto la sua popolazione scendere sensibilmente negli ultimi dieci anni per la scomparsa di molte paludi.È qui infatti che lo si trova più di frequente, lungo fiumi e torrenti, tra le mangrovie. Si muove agilmente in questo ambiente, grazie soprattutto alla struttura delle zampe anteriori palmatee agli artigli totalmente retrattili!Rispetto agli altri felini della sua stazza, il gatto pescatore è leggermente più amichevole.Gatto delle sabbie (Felis margarita)
Conosciuto anche come gatto delle dune, è l'unico ad abitare zone desertiche:in Nord Africa, Medio Oriente e Asia centrale.In precedenza la popolazione era molto frammentata e in lieve diminuzione,ma dal 2016 il rischio di estinzione è minore.Dietro a un aspetto molto "domestico" si cela un abile cacciatore notturnoche, per l'aridità circostante, deve ricavare l'acqua di cui ha bisogno dalle sue prede.Caracal (Caracal caracal)
Questo "gattone" si può incontrare in Africa, Medio Oriente, Asia centrale e India.Robusto, alto e col muso corto, si distingue per le orecchie lunghe il cui pelo si estendeben oltre la punta.La sua pelliccia, rossastra o color sabbia, gli permette di camuffarsi facilmentein attesa della sua preda.Purtroppo la sua adattabilità lo ha avvicinato troppo agli umani "sbagliati", e ora necessita di protezione contro il bracconaggio.Leopardo nebuloso (Neofelis nebulosa)
Dalle pendici dell'Himalaya al sud-est Asiatico, fino alla Cina, di questa specie si contano meno di 10.000 esemplari adulti. Questo dato sembra purtroppo destinato a scendere.Deve il suo nome alla pelliccia fulva con caratteristici cerchi scuri ellittici, è un provetto scalatoree si apposta sugli alberi per cacciare.Gatto delle Ande (Leopardus jacobita)
Come il nome suggerisce, vive in Sudamerica ad alture elevate ( 3000-5000 metri).Agile e veloce, ha una folta pelliccia e una lunga coda, che lo aiuta nel bilanciarsinelle zone più impervie.Tra tutte le specie qui descritte, il gatto delle Ande è quello che più rischia l'estinzione.Si stima infatti che ne esistano non più di 2.500 capi.Tutte le specie selvatiche hanno un ruolo nel loro ecosistema,primo su tutti l'equilibrio tra le popolazioni di prede e predatori.
Proteggere la fauna e il suo habitat naturale è di vitale importanza per la salvaguardia ecologica dell'intero pianeta.