Le vacanze estive e il tuo gatto: breve guida
Questa breve guida vuole aiutarti a valutare le diverse possibilità che puoi adottare per il tuo gatto durante le vacanze così da trascorre e far trascorre al tuo compagno animale giorni di relax!
I gatti raramente ci accompagnano durante le nostre pause estive per differenti motivi, è anche vero che Il tuo gatto potrebbe essere un “gatto da vacanza”, quello che nei campeggi o nelle case per le vacanze, si adattano facilmente e sono particolarmente legati ai propri compagni umani da non risentire del cambiamento di ambiente. È possibile, sì, ma non è cosa comune. I gatti sono estremamente abitudinari e nella maggior parte delle volte non amano viaggiare, cambiare scenario e abitudini, quindi spesso si opta di lasciarli a casa nel proprio ambiente. Allora, qual è la cosa migliore da fare?
Abbiamo compilato una breve lista: cosa fare e non fare, un aiuto in più per chi è indeciso se portare il gatto in vacanza con sé o lasciarlo a casa.
Cat Sitter
La cosa migliore per la maggior parte dei gatti è quella di restare a casa propria, dove si sentirà al sicuro e circondato da rassicuranti riferimenti spaziali. Se la vacanza è breve, puoi chiedere ad amici o famigliari di fargli visita un paio di volte al giorno, per dargli acqua e cibo fresco (gli alimenti secchi possono stare nella ciotola tutto il giorno ma l’umido invece deve essere proposto - se non mangiato - ogni volta, idealmente due piccole porzioni al giorno), pulire la lettiera, giocare con lui e coccolarlo un po’! Qualora nessuno fosse disponibile, puoi cercare un cat sitter professionista. Tuttavia, sii sempre diligente e scegli una cat sitter con qualche tipo di referenza, o chiedi consiglio al tuo veterinario o ai rifugi locali. Ci sono anche molti gruppi di Facebook che condividono informazioni su cat sitter professionisti. Una volta individuata la persona giusta a cui affidare le cure del tuo gatto e, definito con lei gli aspetti generali, puoi scriverle/gli degli appunti per aiutarla a svolgere al meglio il suo compito.
Requisiti generali da definire con il/la cat sitter:
Quante volte dovrebbe venire al giorno
Quanto tempo dovrebbe trascorrere con il gatto
Quante volte dovrebbe pulire la lettiera
Quanto alimento dargli e quante volte
Cose che il/la cat sitter deve conoscere del tuo gatto:
Cose che lo spaventano es. i rumori forti
Dove gli piace nasconders
Come prendersi cura del pelo, delle unghie e delle orecchie
Dove gli piace essere accarezzato
ventuali allergie / malattie o altre necessità specifiche
Routine di alimentazione
Routine di toelettatura
Ci sono luoghi della casa che gli sono vietati
Da dove cominciare? Preparare il resto:
Organizza un breve incontro tra il tuo gatto e il/la cat sitter
Rifornisci la dispensa con gli alimenti preferiti dal tuo gatto e assicurati che ci sia scorta di lettiera pulita in quantità sufficiente
Posiziona le ciotole nella stanza più fresca dell'appartamento
Riempi completamente la ciotola dell'acqua e rendila più pesante del solito, in modo che non possa essere ribaltata e la cat sitter possa controllare se il tuo gatto ha bevuto
Lascia una chiave di riserva ai vicini, agli amici o alla famiglia da usare in caso di necessità
Avverti un vicino di casa che qualcuno, nei prossimi giorni, si prenderà cura del tuo gatto
Se possibile chiedi a vicini / amici / familiari di andare a trovare il gatto ogni tanto
Avverti un contatto di emergenza nel caso in cui il cat sitter non possa andare
Resta raggiungibile in vacanza
Lascia la casa a prova di gatto (finestra a vasistas chiusa, rete nel balcone, niente piante velenose)
Contatti di emergenzaÈ una cosa a cui non vogliamo assolutamente pensare ma è importante essere organizzati. Può capitare che il tuo gatto si ammali, sgattaioli fuori dalla porta, possa cadere dalla finestra o non riesca a rientrare da una passeggiata in giardino mentre tu sei in vacanza. Lascia i contatti del veterinario - e quelli che ritieni più utili – al/alla cat sitter così saprà come muoversi, e chi chiamare, in caso di sfortunate circostanze.
Per stare sul sicuro, dovresti:
Fornire gli indirizzi di contatto per le emergenze, incluso il tuo veterinario con gli orari di apertura dell’ambulatorio, degli amici, dei familiari e dei vicini.
Fornire il numero di telefono della polizia locale per animali e l’ospedale veterinario più vicino H24
Lasciare il libretto sanitario a portata di mano del/della cat-sitter
Pensione e Hotel per gatti
Potresti prendere anche in considerazione l'idea di portare il tuo gatto in una pensione, se non hai altra scelta; chiedi al tuo veterinario se conosce alcune strutture o inizia tu stesso a raccogliere informazione e a visitare le pensioni locali, per vedere quale si adatta meglio al tuo compagno felino.
Il nostro consiglio è quello di escludere strutture miste, che ospitano sia cani che gatti, o quantomeno selezionarne una in cui le aree per i gatti siano distanti da quelle dedicate ai cani per evitare che “il rumore dei cani” possa risultare stressante per il tuo amico felino. In ogni caso, il tuo gatto dovrebbe avere una zona/stanza dedicata in modo da non essere costretto a condividere con altri gatti i propri spazi personali.
Ricordati di controllare che il tuo gatto sia stato regolarmente vaccinato e che sia protetto con i trattamenti anti-pulci/antiparassitari. Porta con te il libretto sanitario, il passaporto e i dati e i contatti del tuo veterinario, in modo da poter essere contatto facilmente in caso di necessità...
Se la pensione non ti richiede nessuno dei dettagli sanitari descritti sopra, evita la struttura!
Molte pensioni per gatti, inoltre, consentono al tuo compagno animale di portare con sé gli "effetti personali" per farlo sentire più a suo agio e a casa anche nella "casa lontano da casa" delle vacanze.
Loro ne saranno felici e ti ringrazieranno per questo.
Alternativa: Lasciare il gatto a casa della/del cat-sitter
Un'altra opzione è lasciare il gatto a casa della/del cat sitter. Il gatto dovrà abituarsi al nuovo ambiente ma, in questo modo, avrà più contatti umani. Questa è un'ottima opzione per i gatti che non si stressano a vivere in ambienti differenti rispetto alla loro casa. Assicurati solo di organizzare alcuni appunti da lasciare a chi se ne occuperà sulle abitudini del gatto. Se scegli questa opzione, assicurati di portare alcuni oggetti familiari di casa come: coperte, cucce, giocattoli e il suo tiragraffi, questo creerà odori familiari e aiuterà a far sentire a suo agio il tuo gatto.
Alcune precauzioni se opti per questa decisione:
Definisci e scrivi un accordo per eventuali costi o danni che si possono verificare: quando il gatto esplora il nuovo ambiente, può iniziare a comportarsi in modo diverso dal solito e fare cose che a casa normalmente non farebbe, come: graffiare i mobili, spingere oggetti dagli scaffali, fare pipì sul tappeto o usare le piante come giocattoli.
Assicurati che il nuovo ambiente sia sicuro per il gatto: finestre basculanti, balcone, piante da appartamento velenose.